Faith Park
Un progetto di spiritualità condivisa
Faith Park è concepito come un paesaggio di spiritualità condivisa — prima di tutto un parco, in cui la convivenza sostituisce il credo unico. Radicato nell’eredità albanese di armonia interreligiosa, il progetto trasforma una cultura secolare di tolleranza in spazio e materia, offrendo un terreno in cui la diversità si fa dialogo. Il progetto nasce da un concorso internazionale di progettazione promosso da AKPT e dall’Albanian Investment Corporation, che invitava team multidisciplinari a immaginare un nuovo paesaggio pubblico per Tirana dedicato alla fede, alla memoria e alla convivenza. Sviluppato in collaborazione tra Openfabric, Park, AMDL Circle, Tharm architects, MIC-Hub e Lachlan Turczan, il progetto è stato selezionato tra i cinque finalisti. L’intervento reinterpreta il ruolo di Tirana come Capitale della Tolleranza, dando forma fisica a una tradizione nazionale di pacifica coesistenza tra religioni — un tratto distintivo dell’identità e dell’orgoglio albanese. Il masterplan si estende su sessanta ettari al margine sud di Tirana, dove il tessuto urbano si dissolve nel paesaggio mediterraneo. Qui geometria ed ecologia si fondono per formare un terreno civico che celebra al tempo stesso la differenza e la connessione. Una griglia simbolica struttura la circolazione del parco, creando una rete di percorsi, scale e incroci che organizzano la topografia scoscesa e inquadrano ventotto prospettive e trentatré punti di incontro. Il movimento all’interno del parco diventa un atto meditativo, trasformando la camminata stessa in una forma di riflessione e rituale. Il progetto articola una narrazione verticale che connette la terra al cielo: dalla base minerale del Threshold Building alle strutture religiose e di benessere situate a metà pendio, fino alle leggere architetture eco-consapevoli sospese su palafitte tra gli alberi. Ogni livello corrisponde a un’intensità diversa dell’esperienza — dal collettivo all’intimo, dalla comunità alla solitudine — invitando i visitatori a un’ascesa metaforica di crescita spirituale. Il Threshold Bulding segna la soglia d’ingresso del parco — una cerniera architettonica e simbolica in cui memoria, dialogo e accoglienza si incontrano. Comprende il Padiglione di Benvenuto, il Museo della Memoria, la Struttura per Eventi, il Ristorante e il Giardino della Fede, ciascuno concepito come luogo di incontro e contemplazione. Scavato nella montagna, il complesso si fonde con il terreno, diventando al tempo stesso paesaggio e architettura, ingresso e destinazione. Nel parco, una serie di landscape follies punteggia la griglia — piccole architetture e radure che ospitano installazioni artistiche, rituali collettivi e azioni performative. Queste installazioni traducono acqua, suono e luce in esperienze immersive, proiettando pattern fluidi che accompagnano l’ascesa del visitatore. Insieme al disegno paesaggistico, equilibrano ordine e libertà: una struttura che organizza la pendenza naturale lasciando spazio a spontaneità, crescita e interpretazione. Il masterplan integra inoltre una strategia di mobilità sostenibile, promuovendo l’accessibilità attraverso navette e sistemi di mobilità lenta che collegano il parco alla città di Tirana. Questo livello infrastrutturale rafforza la dimensione civica del progetto, facendo di Faith Park non solo una destinazione spirituale, ma anche un paesaggio pubblico sostenibile. In definitiva, Faith Park propone una nuova interpretazione del sacro — aperta, inclusiva e radicata nella terra. Intrecciando architettura, paesaggio, infrastruttura e arte, il progetto diventa al tempo stesso riflesso dell’identità multireligiosa dell’Albania e visione per il suo futuro: un luogo in cui geometria ed ecologia, materia e spirito, terra e cielo coesistono in un continuo atto di equilibrio — un paesaggio di tolleranza da condividere con il mondo.
- LocationTirana
- ClienteNational Territorial Planning Agency (AKPT)
- StatoConcept
- Anno2025
- Area600000 m²
- Team design
Project by Openfabric, Park, AMDL Circle, Tharm architects, MIC-Hub, and Lachlan Turczan
Park’s design team: Founding Partners: Filippo Pagliani, Michele Rossi Project Director: Marco Siciliano Project Leader: Vincenzo Salierno (competition), Francesco Garofoli (Project) Architects: Noora Alhashimi, Lorenzo Aldini, Viola Micchi Visualizations: Umberto Aprile-Ximenes, Stefano Venegoni Model Maker: Federica Arici
- CreditiProject and visualizations by: Openfabric, Park, AMDL Circle, Tharm architects, MIC-Hub, and Lachlan Turczan