Un edificio nel grattacielo: la sede di EssilorLuxottica a NY è un ambiente fluido immerso nella luce
A New York c’è un grattacielo che contiene un edificio indipendente: la nuova sede di EssilorLuxottica. Unendo internamente tre dei trenta piani della torre, il progetto crea uno spazio in cui le dimensioni di verticalità e orizzontalità diventano un percorso fluido e trasparente, attraversato dalla luce.
Chi sbarca al 18esmo piano della torre progettata da Brennan Beer Gorman Architects a Midtown viene accolto dalla reception di EssilorLuxottica con vista sull’Empire State Building e dalla grande scala scenografica che unisce i piani 16, 17 e 18.
Gli uffici si dispongono attorno al core centrale del grattacielo, rivestito da una pannellatura in legno, e si snodano lungo il perimetro dell’edificio scansito da generose finestrature. Un ambiente fluido e trasparente, quasi interamente open-space, che ospita circa 300 postazioni operative.
Per garantire il massimo del confort, i soffitti sono trattati con pannelli fonoassorbenti rivestiti di tessuto, in cui si integra sia l’illuminazione lineare che quella a sospensione. La pavimentazione è rivestita di moquette.
Particolare attenzione è riservata ai serramenti, rivestiti e impreziositi da lamiere di ottone brunito, in sintonia con la palette degli altri materiali dell’intervento, ispirata a colori chiari, caldi e naturali.
La scala, in acciaio, è rivestita in ottone brunito con gradini in pietra Caliza Capri, un marmo chiaro che compone anche la parete a tripla altezza. Luminosità e comfort accolgono collaboratori e ospiti in un ambiente in continuo rapporto visivo con il paesaggio urbano in cui è immerso.