Il concept di progetto delle boutique Canali nel mondo scaturisce dall’analisi dei valori del brand: trasversalità, sobria eleganza e fluidità
Il concept sviluppato da Park Associati per le boutique Canali traduce i valori del marchio-icona della moda maschile su misura in una proposta progettuale che si basa su ricercatezza, contaminazione e contrasti materici. Il progetto vede la creazione di spazi ibridi e trasversali, dove interno ed esterno, privato e pubblico, si fondono in ambienti dalla non immediata categorizzazione, estranei ad eccessi formali e stilistici.
Il flagship store di New York, in Madison Avenue, è il primo ad essere stato realizzato sulla base della nuova proposta progettuale, seguito da quello di Pechino e Milano.
Materiali legati alla tradizione architettonica acquisiscono unicità e valore nella lavorazione artigianale applicata e nell’utilizzo calibrato degli elementi, rispecchiando il carattere sartoriale ed elegante che contraddistingue il brand Canali.
Il concept progettuale è pensato per favorire un dialogo tra arte e moda, con l’intento di aggiungere valore visivo e culturale all’esperienza d’acquisto del cliente. A Madison Avenue, la boutique si trasforma in un raffinato e unico laboratorio di condivisione con il pubblico grazie alla presenza di Untitled Views, una selezione di opere del duo italiano Goldschmied & Chiari. Le opere nascono da un processo performativo in cui le artiste, utilizzando dei fumogeni colorati e naturali, creano immagini astratte e fluide stampate su vetri a specchio. Le opere accolgono il visitatore in un ambiente immaginifico e colorato, creando un percorso immersivo.
Cuore dello store è la Lounge Canali ulteriore veicolo dei valori del marchio. Pensata come uno spazio ibrido, ospita oltre alle opere, un bar che crea situazioni informali e arricchisce l’esperienza del visitatore.
Un gioco di contrasti caratterizza i diversi arredi: l’uso di superfici curve e raggiate dialoga con i volumi squadrati e leggeri. Superfici minerali come marmo e pietra in diverse finiture materiche si accostano al legno con geometrie controllate, e a finiture metalliche realizzate grazie alla ricercatezza tecnica. L’introduzione di dettagli essenziali rimanda al design di sofisticati oggetti tecnologici, conferendo freschezza e contemporaneità alla boutique.
I rivestimenti verticali, come il gesso e gli impiallacciati, nascono da processi che si ispirano alla circolarità del ciclo produttivo, grazie al riutilizzo degli scarti, all’uso di fonti sostenibili, e a lavorazioni altamente organizzate che riducono sprechi e consumi.
Particolare attenzione è data alla luce. La luce naturale entra dalle vetrine e caratterizza i primi spazi del negozio, lasciando arretrati vestibule, camerini, area cassa, accesso al magazzino e aree accessorie. I materiali scelti e i capi esposti si esaltano in uno spazio dove la luce si diffonde in maniera omogenea grazie ad un sistema di illuminazione che disegna a soffitto un gioco grafico elegante e originale.