6/12 Giugno 2022

Park Hub, Via Benvenuto Garofalo 31, Milano


In occasione della Milano Design Week 2022, Park Associati presenta l’installazione 8MILIARDI. Global Claustrophobia, negli spazi di Park Hub, con i progetti SLUM di Aldo Mucciarone e Uno sull’altro di Giacomo Quinland, vincitori della terza edizione della Milano Design Week Call promossa dallo studio. L’allestimento della mostra è frutto della collaborazione tra Park Associati e i due designers.

La stima della popolazione mondiale a oggi sfiora gli 8 miliardi di persone. Quali scenari vivremo nel 2050 quando il pianeta ne ospiterà 10 miliardi? La sovrappopolazione aumenta le disuguaglianze, con conseguente abbassamento della qualità della vita delle persone e riduzione del loro spazio fisico vitale. Effetto collaterale della sovrappopolazione, l’overtourism soffoca le mete turistiche più classiche come spiagge, montagne, città d’arte.

Ispirandosi al Design Radicale e al Narrative Design che esplorano possibili futuri creando scenari speculativi e spesso provocatori, Mucciarone e Quinland sviluppano i loro progetti in chiave utopico/satirica e concettuale e offrono due risposte alle emergenze che potrebbero caratterizzare un futuro sovrappopolato in debito di spazio.

Press kit

Aldo Mucciarone, nato nel 2000 a Potenza trascorre la sua infanzia mostrando un forte interesse nei confronti dell’ambiente e del territorio. Dopo aver concluso studi di carattere scientifico si trasferisce a Milano dove attualmente frequenta il Triennio in Design di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Il lungo percorso scout sensibilizza la sua personalità a temi umanistici e sociali, ciò si traduce in una progettazione essenziale, dal carattere critico e una costante analisi teorica.

Giacomo Quinland, nato nel 1996 a Pietra Ligure in provincia di Savona inizia giovanissimo il suo percorso nel mondo della street art proseguendo con gli studi in Graphic Design e in seguito ottiene il Diploma Accademico di Primo Livello in Design presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Il suo percorso è poliedrico e i suoi interessi si traducono in progetti molto diversi tra di loro, ma sempre legati da una forte matrice concettuale.