Un masterplan che ricuce un territorio e ricrea un’identità collettiva
La proposta di Park Associati per il concorso indetto dal Comune di Genova per la rigenerazione e valorizzazione della zona centrale della Val Polcevera riconnette un territorio naturale, sociale e architettonico fortemente pregiudicato dalla sua evoluzione storica e dal crollo del ponte Morandi nel 2018. L’ascolto attivo della comunità coinvolta, l’importanza della memoria nel costruire resilienza e nuova sicurezza e l’attenzione agli elementi di sostenibilità ambientale, sono le tappe di un processo che vuole far rinascere un rapporto tra paesaggio naturale e collettività.
Il masterplan punta su un sistema di collegamento perpendicolare all’asse del fiume che forma un grande parco pubblico che si sviluppi in alcuni tratti sotto la ferrovia ed in altri sopra il torrente.
Un’unica piastra collega tutti gli elementi su cui si sviluppa il progetto, con aree diverse per vocazione ed atmosfera: il giardino alimentare urbano con alberi da frutto e viti, orti urbani, piantagioni a bosco, aree gioco e relax, oltre che spazi per eventi artistici, incontri e sport. Grazie all’interramento delle strade ad alta percorrenza, il lungofiume ritrova un rapporto più diretto con l’abitato e diventa un vero spazio pubblico attrezzato.
Lungo l’asse del fiume si sviluppano i punti di attrazione e riferimento della comunità: il parco tecnologico, un edificio pubblico e commerciale, la piazza del mercato con aree coworking, l’ostello, l’asilo e le aree creative, fino alle residenze. Nuovi spazi sono restituiti alla mobilità collettiva con particolare attenzione al trasporto pubblico urbano e ai percorsi ciclo-pedonali in un’ottica di mobilità sostenibile.
La sostenibilità energetica del masterplan è assicurata dalla progettazione di edifici completamente carbon free, mentre un sistema di raccolta e di ridistribuzione dell’acqua meteorica assicura l’irrigazione delle coltivazioni e lo salvaguarda dai danni delle piene improvvise del fiume.
Un’intera comunità può ricongiungere il proprio passato al presente, riconoscendosi nello sviluppo del proprio territorio e collaborando attivamente al suo futuro.
Il lavoro integrato e multidisciplinare di tutto il gruppo è stato fondamentale per realizzare un progetto d'avanguardia e di altissima qualità.
Park Associati (architetto urbanista, capogruppo), Coprat (esperto in sostenibilità ambientale ed energetica), Base (architetto del paesaggio), Studio Associato Delucchi e Maldotti (esperto in geologia), Stefano Fioravanzo (esperto in agronomia), Smart Land (esperto in economia, estimo), Nicola Lunardi (local architect), Patrick Tuttofuoco (artista), Andrea Mariotto (esperto in processi partecipati), TRT Trasporto e Territorio (esperti in mobilità, infrastrutture e trasporti), Signorelli Evaso Moncalvo Ingegneri Associati (esperto in ingegneria idraulica).
Fase 0 - Ricostruzione dell'identità locale
Fase 1 - "Adotta il torrente"
Fase 2 - Edifici e walfare innovativo
Fase 3 - Connettivo verde e sociale