Interpretare la preesistenza rispettandone i canoni, la complessità e la discontinuità stilistica
La riqualificazione coinvolge entrambi i blocchi di un edificio di Pietro Portaluppi, a Milano.
Un progetto che interpreta la preesistenza, accogliendone la complessità e rispettandone i canoni. L’aggiunta di un elemento contemporaneo si pone in dialogo con la discontinuità stilistica dei due edifici esistenti. I tre elementi che ora compongono il complesso architettonico si contrappongono, stabilendo tra loro una linea di demarcazione che rispetta la storia del progetto.
Il complesso è composto da due edifici rispettivamente di 3 e 5 piani, diversi come stile, essendo stati progettati a distanza di quasi vent’anni l’uno dall’altro, occupati ora da due tenant.
Nella corte interna esistente è stato recuperato il piano interrato e si è ottenuta una corte ipogea su cui si affacciano spazi di rappresentanza e sale riunioni. Al piano terra del cortile affacciato sul patio sono stati ricavati spazi amenities dalla costruzione che ospitava i garage.
Il piano aggiunto sull’edificio basso si distacca per stile da entrambi gli edifici, sottolineandone la diversa epoca storica. Per il suo involucro vetrato si è optato per una rete metallica tra le due camere, ottonata all’esterno e nera verso l’interno che ne opacizza la superficie ma lo rende sintonico con i materiali circostanti e al tempo stesso protegge dal sole.
La facciata razionalista della torre è stata completamente ripulita portando alla luce il brillante color grigio del Ceppo di Grè. L’essenzialità del disegno delle facciate di entrambi gli edifici è stata mantenuta ricoprendo anche i telai delle finestre con il vetro.
L’interior design per gli uffici dello studio legale internazionale che occupa l’edificio basso coniuga la modularità con la richiesta di eleganza, flessibilità e privacy del cliente. Gli uffici, completamente vetrati e insonorizzati, sono spaziosi e luminosi. La biblioteca è arredata con mobili e finiture in rovere chiaro, creando un ambiente confortevole, adatto alla concentrazione.
Edificio originale
Progetto - Giugno 2020