Theatre of Life

Park Associati progetta una delle tribune del campo da calcio facente parte del nuovo Stadium of Life, che verrà realizzato nel Regno del Lesotho, nei pressi della capitale Maseru.
Il progetto è nato dalla collaborazione con la Ong RISE che si occupa di aiutare l'implementazione di business locali in Lesotho attraverso l'architettura, e l’Ong locale Kick4Life che mira alla sensibilizzazione culturale attraverso lo sport, in particolare attraverso il calcio.

Lo stadio è pensato come una struttura polivalente per attività diverse, quali l'educazione al cambiamento climatico, l'empowerment di genere, il tutoraggio accademico, i test sanitari e formazione all'imprenditorialità. A Park Associati è stato chiesto di realizzare una tribuna che completasse uno dei lati del campo da calcio, individuando una zona coperta ed alcune vasche di verde che integrano la flora locale fungendo al tempo stesso da sedute. Il progetto include uno spazio dedicato alla socialità affinché lo sport diventi uno strumento di inclusione e coesione sociale.

Il concept vede l’impiego di materiali autoctoni come risultato di un processo progettuale guidato dall’ascolto del contesto e da considerazioni sull’importanza del senso di appartenenza al territorio. La struttura della tribuna ha una forma che richiama l’Ibis Calvo con le ali spiegate, uccello caratteristico del Lesotho, e sarà interamente realizzata con il legno locale. Mentre le vasche/sedute e le pavimentazioni sono pensate in terra battuta, per una totale integrazione nel contesto in cui verrà costruito.

Le vasche di verde sono uno degli elementi che caratterizzano il progetto, accolgono tre tipologie di biodiversità in riferimento alle tre regioni tipiche del Lesotho -Highveld Grasslands, Afroalpine Grasslands, e Afromontane Grasslands - aventi alberi, arbusti, erbacee perenni e graminacee che attraggono ciascuna faune autoctone differenti. Da un punto di vista naturalistico, ciascuna regione custodisce una ricchezza botanica di grande interesse, basti pensare alle nuvole leggere di Eragrostis curvula, alla monumentalità di Nicotiana glauca, o alla raffinatezza di Moraea pallida. Ogni vasca di verde accoglie varietà di essenze che attirano insetti e organismi viventi diversi, hanno profumi particolari e diffondono fragranze che arricchiscono l’esperienza dei visitatori della tribuna. Il verde non è elemento decorativo ma racchiude un messaggio e diventa parte di un racconto più ampio, che mira alla valorizzazione delle diversità biologiche. Il rapporto tra sport e natura è uno dei temi che il progetto intende evidenziare per sensibilizzare i visitatori su come lo sport influisca sull'ambiente naturale e sull'importanza di un design che combini sostenibilità e impatto sociale.