09 / 14 Aprile 2019

Park Hub, Via Garofalo 31, Milano


In occasione della Milano Design Week 2019, Park Associati ospita nel suo studio INSECURE: Public Space in the Age of Big Data, un progetto di Žan Kobal e Weixiao Shen a cura di Virginio Briatore. Il progetto mira a sfidare lo status quo dei sistemi di sorveglianza, modificando la natura del suo nucleo centrale: la telecamera di sorveglianza.

Sovvertendo il comportamento freddo, silenzioso ed immobile della fotocamera, la mostra intende favorire il coinvolgimento critico e avviare una discussione sulle norme di sicurezza degli spazi pubblici. La dicotomia tra lo scopo delle telecamere di sicurezza e l’insicurezza dei loro comportamenti porta l’individuo ad interrogarsi su come gli spazi pubblici siano controllati da autorità esterne piuttosto che dal loro stato di effettiva sicurezza.

In questo caso, l’intrigante duo di designer, Žan Kobal e Weixiao Shen, della Design Academy di Eindhoven, si sono concessi la visione di un futuro orwelliano in cui una dittatura digitale porta alla morte dello spazio pubblico, la limitazione della privacy individuale ed una società controllata.

Il progetto offre l’opportunità di riflettere su come gli spazi comuni siano stati sempre più “privatizzati” in nome della sicurezza. Con la proliferazione di questi spazi pubblici “privatizzati”, gli stessi diventano anche campi di prova per definire un comportamento pubblico accettabile – e inaccettabile, un modo per sorvegliare più da vicino la popolazione domestica.

Un’ultima domanda sorge dalla mostra: cosa possiamo fare per proteggerci?

Il progetto è il risultato della Design Call lanciata nell’ottobre 2018 da Park Associati per aprire i suoi spazi a nuove giovani voci del mondo del design.

I designer di oltre 25 paesi di tutto il mondo hanno presentato le loro candidature per avere la possibilità di esporre i loro lavori nel Park Hub, uno spazio dedicato all’esplorazione culturale e alla ricerca di nuove forme di progettazione.

Žan Kobal, dalla Slovenia, e Weixiao Shen, dalla Cina, hanno iniziato la loro collaborazione all’interno delle mura della Design Academy di Eindhoven. Sperimentando con diversi materiali ed espressioni d’arte, i due stanno combinando i loro diversi background per riflettere sulle più urgenti questioni contemporanee.

Virginio Briatore è un filosofo del design ed un osservatore dello stile contemporaneo. Scrive / scriveva per INTERNI, D. La Repubblica delle Donne, Casaamica + Io Donna / Corriere della Sera, Surface + Graphis (NY), Design Week (Regno Unito), DAMn (Bruxelles), CasaVogue Brasil.