RIGENERARE L’ABITARE PUBBLICO
Strategie modulari per un nuovo modello urbano
Ristrutturare significa, prima di tutto, immaginare un futuro diverso per ciò che esiste già. In un’epoca in cui la rigenerazione del patrimonio edilizio non può più limitarsi a criteri di efficienza energetica, il progetto Energiesprong Milano si configura come un terreno di sperimentazione avanzata per nuovo dialogo tra architettura, industria e città. Promosso da EDERA e finanziato da Fondazione Cariplo per il Comune di Milano, il programma invita a ripensare l’edilizia pubblica attraverso soluzioni industrializzate, replicabili e capaci di restituire qualità ai luoghi dell’abitare.
In questo contesto, Park interviene sul complesso ERP di via Sant’Erlembaldo, nel quartiere Gorla: un insediamento degli anni ’30 con una forte identità storica, oggi al centro di un più ampio progetto di rigenerazione urbana. Il nostro approccio progettuale è modulare, articolato e adattivo. Non una risposta univoca, ma un sistema aperto capace di valorizzare l’esistente e di attivare nuove possibilità insediative e relazionali.
Tre le strategie sviluppate. La prima riguarda l’involucro edilizio: pannelli prefabbricati si innestano sul ritmo della facciata esistente, riprendendone simmetria e proporzioni. Questi elementi integrano schermature solari, componenti impiantistiche e sistemi manutentivi, con l’obiettivo di coniugare rigore tecnico e valore architettonico.
La seconda strategia lavora per addizione: un esoscheletro indipendente rafforza la struttura, ospita nuovi spazi esterni, migliora l’accessibilità e abilita un ripensamento distributivo degli alloggi. Il sistema consente una densificazione intelligente, assecondando le qualità tipologiche originarie per generare nuove unità abitative senza consumo di suolo.
Il terzo ambito riguarda gli spazi aperti, oggi privi di una chiara definizione d’uso ma ricchi di potenzialità ambientali. Il verde esistente viene riconosciuto come infrastruttura climatica, mentre l’intervento introduce dispositivi relazionali – micro-piazze, elementi vegetali accessibili, luoghi d’ombra e di incontro – capaci di generare prossimità e senso di appartenenza.
Partecipare a Energiesprong Milano ha significato, per Park, estendere il campo dell’architettura a una sfida culturale: restituire desiderabilità e qualità a ciò che è stato pensato per essere solo funzionale. In questo senso, il lavoro sul complesso di Sant’Erlembaldo si ricollega idealmente all’esperienza delle Altane di Lambrate, dove la densificazione si fa occasione per restituire identità a un contesto marginale, attraverso dispositivi leggeri, precisi, replicabili. Anche qui, la prefabbricazione non è una riduzione, ma uno strumento progettuale potente: capace di generare forme, variazioni e relazioni. Una strada concreta per fare dell’abitare pubblico un laboratorio di innovazione urbana.
Il progetto è stato sviluppato nel corso di un ciclo di workshop interdisciplinari, coordinati da Luca Molinari Studio, che hanno coinvolto istituzioni, esperti e progettisti in un confronto attivo sui temi dell’industrializzazione edilizia e della qualità dell’abitare. Un’occasione preziosa per misurare la capacità dell’architettura di rispondere a esigenze complesse e reali, traducendole in visioni concrete e condivisibili.
Credits: viz by Park